Leonetti Giocattoli: una storia che attraversa il tempo nel cuore di Napoli
Nel cuore di Napoli, dove le strade raccontano secoli di storia e ogni angolo custodisce memorie preziose, esiste un negozio che ha saputo attraversare le epoche, adattandosi alle trasformazioni della città e restando fedele alle sue radici. Passeggiando tra i vicoli antichi e i palazzi nobiliari, ci si imbatte in un luogo dove il tempo sembra rallentare, e ogni dettaglio riporta alla luce storie di un passato vibrante.
La storia di Leonetti Giocattoli dal 1898 prende forma agli inizi del Novecento, in una Napoli elegante e vivace, fatta di tradizione, lavoro e passione. In quegli anni la città era un mosaico di colori, suoni e profumi: una Napoli in cui la nobiltà si mescolava con la gente comune, dove l’artigianato e il commercio costituivano il motore della vita quotidiana.

Le origini: una famiglia al servizio della città
Tutto ha inizio quando Ciro Leonetti, cameriere al prestigioso Casinò dell’Unione – noto anche come Circolo della Nobiltà, proprio accanto al celebre Teatro San Carlo – e Anna Sandomenico, ostetrica del Comune, decidono di intraprendere una nuova avventura aprendo un negozio all’angolo della Correa, una strada caratteristica che si snodava tra scalini e percorsi tortuosi, lambendo palazzi storici come la Questura e la chiesa di San Giuseppe. Non era solo un negozio, ma un piccolo presidio di famiglia, dove ogni giorno si intrecciavano storie di lavoro, dedizione e sacrificio.
La vita non era facile: in quegli anni le “tratte” rappresentavano un ostacolo difficile da superare e spesso la famiglia Leonetti si trovava a dover mettere insieme i pochi spiccioli risparmiati per poter acquistare la merce. Immacolata, ostetrica come la madre, Elena insegnante e Antonio cappellano militare facevano parte di quella famiglia allargata che, con determinazione, teneva in piedi l’attività. In negozio lavoravano anche Gesualdo, Maria e, saltuariamente, Mauro, a testimonianza di quanto fosse radicata la dimensione familiare di questa impresa.
Un negozio in movimento: la storia dei trasferimenti
Il negozio Leonetti è stato testimone e protagonista delle trasformazioni urbanistiche di Napoli. Quando iniziò la ristrutturazione del Rione Carità, l’attività fu trasferita in un locale sotto l’allora palazzo del Banco di Napoli. Anche questa sistemazione fu temporanea: la costruzione della nuova sede del Banco costrinse a un nuovo spostamento, fino ad arrivare alla posizione attuale, dove la bottega si specializzò nella vendita di giocattoli e profumi.


Nobiltà, reali e personaggi illustri: clienti d’eccezione
La storia di Leonetti non è solo una vicenda familiare, ma anche un pezzo di storia cittadina. Grazie al lavoro di Ciro Leonetti al Circolo dell’Unione, punto di riferimento della nobiltà napoletana, il negozio divenne una tappa obbligata per moltissimi personaggi illustri. Anche i principi Maria Pia e Vittorio Emanuele, figli della principessa Maria Josè, durante le passeggiate al Parco della Reggia di Capodimonte, non resistevano al fascino delle vetrine di Leonetti. Spesso la loro governante e l’ostetrica si trovavano a doverli convincere a salire in macchina dopo aver ammirato i giochi esposti.
Non meno significativa era la presenza della stessa Principessa Maria Josè, che preferiva recarsi personalmente nel negozio per scegliere giocattoli e regali per i propri figli e per i loro amici. In un’epoca in cui la semplicità era un valore, la principessa non accettava mai sconti o omaggi: in una famosa occasione, si accontentò di una versione meno pregiata del gioco “L’Uomo Nero” pur di non approfittare di favori.
Quattro generazioni e una tradizione che continua
Dopo la scomparsa dei fondatori, il testimone è passato prima a Gesualdo e Maria, che hanno guidato il negozio fino agli anni Ottanta, poi al nipote Ciro Leonetti e infine a Maurizio, attuale custode di questa storia straordinaria. Oggi il negozio Leonetti affronta le sfide della modernità e della crisi economica senza mai dimenticare i valori su cui si è costruita la sua identità: l’accoglienza, la professionalità, la scelta accurata dei giocattoli e dei profumi.
Leonetti: il negozio di giocattoli più antico d’Italia?
Non è solo una questione di anni, ma di cuore, di memoria e di appartenenza. Leonetti rappresenta ancora oggi un punto di riferimento per generazioni di napoletani e per tutti coloro che sono alla ricerca di un negozio di giocattoli storico, capace di evocare emozioni autentiche e di far rivivere, attraverso i suoi racconti e i suoi prodotti, un pezzo di storia italiana.
Questa è la storia di Leonetti: una famiglia, un negozio, una tradizione che continua a vivere nel cuore di Napoli, con lo sguardo rivolto al futuro e le radici ben piantate nel passato.